Gli attori scioperano contro l'intelligenza artificiale nei giochi

CONTINUA DOPO LA PUBBLICITÀ

IL sciopero degli attori nell'universo di videogiochi sta attirando l'attenzione. In una grave controversia sull'uso di intelligenza artificiale (AI) nel settore, è preoccupato per la possibile riproduzione di voci come quella di Jennifer Hale dalle macchine. Gli attori temono che la loro carriera sia a rischio e questa situazione fa luce sull'adattamento dell'industria dell'intrattenimento alle nuove tecnologie. Comprendi perché questi professionisti stanno lottando per proteggere i loro diritti e il loro carriere in questa battaglia contro l’uso indiscriminato dell’IA.


In base al titolo e al testo fornito, ecco i 5 concetti chiave in portoghese:

    • Gli attori dei videogiochi sono in sciopero contro l’uso dell’intelligenza artificiale.
    • Jennifer Hale è una dei leader dello sciopero.
    • L'intelligenza artificiale può riprodurre le voci degli attori senza consenso.
    • Lo sciopero cerca protezioni e un giusto compenso per gli attori.
    • Le società di gioco sono in trattative con il sindacato.

Gli attori scioperano contro l'intelligenza artificiale nei giochi

Introduzione

Hai mai immaginato come sarebbe se la tua voce fosse usata in un gioco senza il tuo consenso? Questo è esattamente ciò che sta accadendo nel mondo dei videogiochi, ed è per questo che molti attori hanno deciso di scioperare. La minaccia di intelligenza artificiale (AI) sta mettendo a rischio il lavoro di molti professionisti della voce e la lotta per la protezione e i diritti equi è appena iniziata.

Lo scenario attuale

Recentemente, attori del mondo dei videogiochi hanno deciso di interrompere le proprie attività per protestare contro l’uso non autorizzato della propria voce attraverso le tecnologie dell’intelligenza artificiale. Questo sciopero segue le orme di uno sciopero simile avvenuto l’anno scorso a Hollywood, dove anche attori e scrittori si sono battuti contro l’uso improprio dell’intelligenza artificiale.

La voce di Jennifer Hale

Jennifer Hale, una delle doppiatrici più rinomate del settore, ha espresso le sue preoccupazioni su come l'intelligenza artificiale potrebbe influenzare la sua carriera. È conosciuta per personaggi iconici come il comandante Shepard in "Mass Effect" e Samus Aran in "Metroid". Per Hale la minaccia è chiara: “Le società di videogiochi vedono il nostro lavoro come una merce per generare profitti, senza considerare che stanno schiacciando gli esseri umani nella loro cieca ricerca del denaro”.

L'importanza dello sciopero

Lo sciopero degli attori dei videogiochi non è solo una lotta per i diritti individuali, ma piuttosto una battaglia per proteggere un'intera industria. L’intelligenza artificiale ha il potenziale per riprodurre intere voci e performance, il che potrebbe comportare meno lavoro per gli attori umani. Hale sottolinea: "Potrebbero prendere tutte le mie performance in un gioco, come Mass Effect, inserirle in una macchina e generare un gioco completamente nuovo con prestazioni completamente generate dall'intelligenza artificiale".

L'impatto finanziario

Nonostante l’industria dei giochi generi ricavi stimati pari a circa 1TP4Q189 miliardi nel 2024, i doppiatori sono pagati molto meno delle loro controparti cinematografiche e televisive. Hale, una madre single, spiega la realtà finanziaria: “Come doppiatori, non riceviamo stipendi da star. Con quello che mi propongono non riceverei nulla”.

La risposta delle aziende

I rappresentanti delle principali società di gioco come Activision ed EA affermano di offrire protezioni significative contro l'uso improprio dell'IA. Tuttavia, molti attori ritengono che queste offerte non siano sufficienti. Audrey Cooling, in rappresentanza delle aziende, ha dichiarato: “La nostra offerta affronta direttamente le preoccupazioni di SAG-AFTRA e include significative protezioni contro l’intelligenza artificiale che richiedono il consenso e un equo compenso per tutti gli artisti”.

La situazione nel Regno Unito

Nel Regno Unito le regole sugli scioperi sono diverse. Anche se gli attori britannici sostengono i loro colleghi americani, non sono in sciopero. David Menkin, un doppiatore britannico, ha espresso la sua preoccupazione che le aziende americane possano tentare di assumere talenti britannici per aggirare lo sciopero statunitense.

L'Unione degli attori

L’unità è fondamentale in questo momento. John Barclay, vicesegretario generale del sindacato britannico degli attori Equity, ha dichiarato il suo sostegno ai suoi colleghi americani: “Siamo fianco a fianco con SAG-AFTRA nella lotta globale per salari equi e protezione dei diritti dei nostri membri, che è urgente come facciamo avanzare l’innovazione dell’intelligenza artificiale”.

Conclusione

Lo sciopero dei doppiatori dei videogiochi riflette la crescente preoccupazione nei confronti dell’intelligenza artificiale in tutti i settori. Se gli attori non ricevono protezione adesso, cosa significherà per gli altri settori in futuro? Jennifer Hale riassume bene la situazione: “Spero che tu veda che siamo tutti nella stessa situazione. Non capisco perché siano disposti a distruggerci pur di aumentare i profitti di qualche punto percentuale”.

Link rilevanti

Per comprendere meglio l’impatto dell’IA sui diversi settori, consulta alcuni articoli interessanti:

Queste risorse possono offrire una visione più ampia su come l’intelligenza artificiale sta trasformando varie aree e sull’importanza di normative adeguate per proteggere i lavoratori.

Domande frequenti

Cosa ha motivato lo sciopero degli attori nei giochi?

Gli attori temono che l’intelligenza artificiale venga utilizzata per riprodurre le loro voci senza consenso e senza un giusto pagamento.

Chi sono le principali persone coinvolte nello sciopero?

Jennifer Hale e 2.500 membri SAG-AFTRA che lavorano nei giochi.

Lo sciopero avviene solo negli Stati Uniti?

Sì, ma c’è solidarietà da parte di sindacati come Equity nel Regno Unito.

Esistono protezioni offerte dagli studi di gioco?

Alcune aziende hanno proposto protezioni, ma gli attori sostengono che non siano sufficienti.

Perché l’intelligenza artificiale è un problema particolare per i doppiatori dei videogiochi?

L’intelligenza artificiale può riprodurre intere voci e performance, mettendo a rischio posti di lavoro e riducendo la giusta retribuzione per gli attori.